Uno studio appena pubblicato dalla Clinica Neurologica dell’Università di Trieste, diretta dal prof. Paolo Manganotti (nella foto) e in collaborazione con Pronto Soccorso e 118 di Trieste, rileva come nella fase 1 della pandemia da Covid-19 vi sia stato un calo di circa il 50 per cento dei ricoveri per ictus, nonostante la creazione di percorsi dedicati a pazienti con e senza infezione da SARS-Cov-2.
Tale riduzione è imputabile al fatto che i pazienti con sintomi lievi o transitori, per quanto ad alto rischio di sviluppare disabilità future, hanno preferito restare a casa.
È importante che tutti i pazienti con sintomi neurologici acuti si rivolgano al sistema dell’emergenza per la diagnosi e tempestiva terapia del caso.
I dati dello studio della Clinica Neurologica sono in linea con quanto rilevato a livello nazionale.
Ecco il link allo studio: https://www.jns-journal.com/article/S0022-510X(20)30225-2/fulltext