Il progetto Fast Heroes è stato presentato in Italia il 6 ottobre 2021 durante una Conferenza stampa a Milano. Nella primavera precedente erano state coinvolte due scuole del milanese, per un totale di circa 300 bambini e ad oggi altre 17 scuole hanno aderito al Progetto.
Si tratta di un’iniziativa didattica rivolta agli studenti delle scuole primarie e prevede un programma educativo sul riconoscimento dei sintomi dell’ictus e sulla necessità di un intervento immediato. Ai bambini viene insegnato a riconoscere nei nonni i sintomi premonitori dell’ictus perché si attivino a chiamare immediatamente il numero di emergenza unico europeo (NUE) 112. Il bambino diventa così un supereroe che può salvare il nonno: un bellissimo messaggio che sembra quasi un cartone della Disney e che si rivolge a quella relazione unica, magica e speciale che si crea fra nonno e nipote.
Si tratta di un Progetto internazionale, nato a Salonicco, e che si è sviluppato in tre anni in 20 Paesi nel mondo, coordinato da un team che risiede in Gran Bretagna. In Italia è stato implementato l’anno scorso. In altri Paesi come Germania, Gran Bretagna e Francia il Progetto non è ancora partito per ragioni logistiche, mentre è consolidato soprattutto nell’Est europeo. In Ucraina ha coinvolto tutte le scuole, come pure in Islanda.
Il Progetto è stato testato in provincia di Milano con la collaborazione dell’Ufficio scolastico dell’area metropolitana del capoluogo lombardo.
E’ previsto che gli insegnanti dedichino al Progetto solo un’ora a settimana per 5 settimane. Il materiale educativo, particolarmente accattivante, può essere fornito online oppure consegnato alle classi in formato cartaceo (a scelta degli utenti).